Dopo tanti anni di grande soddisfazione gustativa del nostro Olio Extravergine di oliva abbiamo voluto far analizzare in un laboratorio i campioni dei due lotti che abbiamo prodotto: il 2025 e il 2025HQ chiamato “prima frangitura”. I risultati sono eccezionali e ci riempiono di orgoglio e soddisfazione. La differenza tra i due oli sta nelle tempistiche di raccolta, che a seconda dell’annata possono essere più o meno diversi, in questa campagna olearia 2025 nella nostra zona si è assistito a una maturazione precoce, con la prima raccolta già effettuata nella prima metà di ottobre e alle conseguenze attive della mosca olearia già nei primi di novembre.
I valori che determinano la qualità dell’olio sono molto alti in entrambi i lotti ma dalle analisi si evince quanto sia eccellente il lotto 2025HQ “prima frangitura”
ACIDITÀ (%) = 0,25 (lotto 2025) e 0,21 (lotto 2025HQ)
Il valore dell’acidità è un indicatore di qualità delle olive e della loro freschezza in fase di frangitura. E’ un parametro che è importante avere basso: olive danneggiate, o troppo mature o conservate per troppo tempo prima della spremitura daranno un acidità più alta. Allo stesso modo una temperatura troppo alta in frangitura o la mancata filtrazione possono contribuire all’aumento di questo valore. Il valore limite di legge per un extravergine è 0,8%, considerato buono sotto lo 0,5% ed eccellente sotto lo 0,3%,
PEROSSIDI (meq/Kg) = 5,7 (lotto 2025) e 5,1 (lotto 2025HQ)
Il numero di perossidi esprime la quantità di ossigeno assorbita dall’olio e anche il questo caso più basso è il valore meglio è. L’ossigeno infatti è un elemento che accelera l’invecchiamento dell’olio e ne fa precipitare i valori. Olive schiacciate, o lunghi tempi di stoccaggio prima della molitura, così come oli vecchi hanno valori più alti. Il valore limite di legge è di 20, oli con valori inferiori a 12 sono considerati eccellenti.
BIOFENOLI (mg/Kg) = 379 (lotto 2025) e 591 (lotto 2025HQ)
La conta dei biofenoli o polifenoli dell’olio non ha limiti di legge, ma insieme all’acidità è il parametro più importante dell’olio extravergine di olive. In sostanza è una misura degli antiossidanti che devono essere presenti il più possibile e che sono indicativi della qualità del prodotto. I consorzi di qualità dell’Olio Extravergine di Oliva considerano il limite minimo di 100mg/Kg. Maggiore è questo valore e maggiore è la durata di conservazione, dei sapori e degli aromi dell’olio se conservato correttamente.
